Artrosi: una malattia incurabile?
Parziale efficacia dei farmaci e notevoli effetti collaterali
L'osteoartrite, più comunemente nota come artrosi, è una malattia a carico delle articolazioni. È una patologia dolorosa e complessa, e colpisce milioni di persone in tutto il mondo.
Cause
L'osteoartrite coinvolge molti processi fisiopatologici che derivano da una disregolazione nella funzione di citochine e fattori di crescita, prostaglandine, frammenti di matrice cartilaginea, neuropeptidi, intermedi reattivi dell'ossigeno, enzimi proteolitici e inibitori della proteasi.
La disregolazione di questi fattori mette in moto un ciclo di degenerazione della cartilagine, dell'osso, dei legamenti e della sinovia, che coincide con una risposta infiammatoria e una sensibilizzazione del sistema nervoso periferico e centrale.
Terapia
Al momento non esiste una vera e propria terapia dell'osteoartrite e i farmaci esistenti per il trattamento dei sintomi sono in gran parte inefficaci. La mancanza di un modello animale validato e la natura multifattoriale della malattia rendono ancora più ardua la scoperta e lo sviluppo di nuovi farmaci.
I trattamenti attuali per l'osteoartrite comprendono acetaminofene, antinfiammatori non steroidei, inibitori della cicloossigenasi 2 (COX2) e acido ialuronico intra-articolare o iniezioni di steroidi. Tuttavia, la specifica efficacia nel modificare il decorso della malattia non è stata dimostrata per nessuno di questi farmaci.
I trattamenti disponibili, infatti, sono solo moderatamente efficaci, lasciando i pazienti con un notevole carico di dolore e spesso effetti collaterali gastrointestinali dovuti alla somministrazione cronica.
I farmaci "modificanti" la malattia, attualmente in varie fasi dello sviluppo clinico, includono inibitori delle metalloproteinasi della matrice, l'interleuchina-1β-convertasi (ICE) e la cathepsina K e la glucosamina nutraceutica. Anche gli inibitori della lipossigenasi e la COX2, nonché analgesici di ossido nitrico e nuovi FANS, sono in fase di sperimentazione in clinica per il trattamento sintomatico dell'osteoartrite.
Per sperare in un trattamento specifico ed efficace bisogna considerare la complessa patologia dell'osteoartrite e il fatto he essa richiede un approccio di biologia dei sistemi, atto a dissezionare i percorsi molecolari dell'inizio e della progressione della malattia stessa.
A tal fine, molti sforzi sono ora concentrati, da un lato, sull'identificazione e sulla validazione di biomarcatori, dall'altro, su modelli sperimentali della malattia, che ne simulino le caratteritiche fisiopatologiche e permettano una maggiore veridicità delle risposte terapeutiche osservate.
Dalla fonte: Heike A. Wieland, Martin Michaelis, Bernhard J. Kirschbaum & Karl A. Rudolphi. Osteoarthritis — an untreatable disease? Nature Reviews Drug Discovery volume 4, pages331–344(2005)