Secondo uno studio della British University School of Medicine, condotto su 551 famiglie, le donne che hanno un bambino dopo i 33 anni hanno una maggiore possibilità di vivere più a lungo rispetto a quelle che fanno figli prima dei 30 anni.
Bisogna aspettare di avere un’età avanzata per fare figli?
No. Per migliorare le possibilità di vivere a lungo, non serve a niente aspettare un’età troppo matura. Bisogna essere geneticamente predisposte.
Secondo lo studio biopsicosociale e genetico, infatti, molte donne hanno delle caratteristiche genetiche che, da un lato, consentono loro di avere figli più tardi e, dall’altro, contribuiscono ad allungare la vita delle donne stesse.
Se una donna possiede le giuste varianti genetiche per riprodursi più lungo, la possibilità di tramandare quei geni, alla generazion esuccessiva, aumenta.
I risultati dello studio mostrano dunque l'importanza della ricerca futura sulle influenze genetiche nell’ambito della riproduzione, dell’invecchiamento e della suscettibilità alle malattie legate all'età.
Con queste basi, potrebbe aprirsi un vero e proprio filone medico di genetica della riproduzione, che tenda a vedere le donne come una forza trainante dell'evoluzione dei geni che rallentano l'invecchiamento.
Longevità?
Il segreto è nelle mani delle donne.