Uno studio dell'Università di Newcastle, condotto su migliaia di famiglie, aiuta i futuri genitori a capire se è più probabile che i loro figli siano maschi oppure femmine.
Alberi genealogici, che ricoprono un arco temporale di centinaia di anni, sono stati attentamente studiati e hanno portato a scoprire che, nel determinare se un uomo avrà figli o figlie, hanno un ruolo chiave i geni dell’uomo stesso e dei suoi genitori.
I geni
Per comprendere il fenomeno bisogna spolverare un po' di biologia.
Un gene consiste di due parti, note come alleli, ciascuno ereditato da un genitore.
È stato ipotizzato che gli uomini portano due diversi tipidi alleli, il che si traduce in tre possibili combinazioni:
Lo studio degli alberi genealogici ha dimostrato, inoltre, che un uomo con molti fratelli ha maggiori probabilità di avere figli maschi; un uomo con molte sorelle ha più probabilità di avere delle figlie femmine.
Maschio o femmina, dunque? È tutto determinato dalla famiglia del papà